Il governo malese ha specificato che l'operazione, proposta da Ocean Infinity, seguirà il principio "no find, no fee". Le indagini svolte dal 2014 al 2018 non portarono a nulla. Oggi la società di robotica inglese dice di voler scandagliare 15 chilometri quadrati nell'Oceano indiano meridionale.
Alla conferenza stampa di fine anno Putin ha voluto mostrare il volto del vincitore, non solo per i frammenti di territorio ulteriormente conquistati nel Donbass, ma per trasmettere la sensazione di superiorità della Russia di fronte alle tante incertezze dell’Occidente. La stessa guerra ha nella “sovranità” il suo scopo principale, non tanto per la difesa dei confini quanto per affermare la propria indipendenza e grandezza di fronte al mondo intero.
La visita di tre giorni del presidente cinese nell'ex colonia portoghese a 25 anni dal ritorno sotto la sovranità di Pechino è stata l'occasione per lanciare messaggi anche a Hong Kong, insistendo sulle potenzialità della Greater Bay Area. Significativa la tappa nell'isola di Hengqin che dovrebbe diventare il perno di un modello economico "diversificato" rispetto ai casinò (che tuttora generano l'80% delle entrate).
Ha guidato la Chiesa locale dal 2001 al 2013, viene ricordato per la spiritualità e il dialogo interreligioso. Il primo ministro Lawrence Wong: "Pastore devoto e fermo pilastro della comunità cattolica". L'imam della Moschea Ba’alwie: "Fermo sostenitore dell'armonia tra le nostre comunità ". Domani la cerimonia in sua memoria alla Cattedrale del Buon Pastore, poi la cremazione.
Il governo sud-coreano ha varato un programma per il ritorno degli irregolari nei Paesi di origine, evitando provvedimenti di espulsione e pesanti multe. A fine 2023 nel Paese c'erano 423.675 stranieri irregolari su oltre 2,5 milioni. Il provvedimento riguarderebbe fino a 145mila thai, oltre un terzo di tutti gli stranieri in condizione di irregolarità.
La denuncia in un lungo rapporto di Article18, Csw, Open Doors e Middle East Concern. Per i migranti un futuro incerto e il rischio, in caso di ritorno in Iran, di abusi e violenze. Nel 2023 il 20% dei richiedenti asilo in Georgia proveniva dalla Repubblica islamica, il 90% fuggiva dopo essersi convertito al cristianesimo.